ALBERTO POLACCO
"PERCHE' LE PIU GRANDI TECNOLOGIE RESTERANNO SEMPRE GLI OCCHI E LA VOCE"
giovedì 19 maggio 2016
ALBERTO POLACCO CON ANGELA BRANDI
Una donna che ha la passione politica nel sangue, laureata, moglie, madre e che nella sua vita ha sempre lavorato.
Un curriculum vitae che spiazza tantissimi uomini.
Donne come Angela Brandi sono un esempio per noi uomini e per tante donne che come lei nella vita hanno dovuto correre molto di più di tanti uomini.
Alberto Polacco come Marco Miani e come tutti i loro coetanei a cui vogliono scippare il futuro sanno che la loro generazione saprà riprendersi ciò che deve essere suo di diritto!
Un curriculum vitae che spiazza tantissimi uomini.
Donne come Angela Brandi sono un esempio per noi uomini e per tante donne che come lei nella vita hanno dovuto correre molto di più di tanti uomini.
Alberto Polacco come Marco Miani e come tutti i loro coetanei a cui vogliono scippare il futuro sanno che la loro generazione saprà riprendersi ciò che deve essere suo di diritto!
martedì 17 maggio 2016
ALBERTO POLACCO per ROBERTO DIPIAZZA SINDACO
Sono un avvocato di 37 anni, nato e cresciuto a Trieste. Penso che noi giovani dobbiamo darci da fare per far tornare grande la nostra TRIESTE.
Lo dobbiamo a quelli che hanno lavorato una vita, a quelli che ogni mattina si alzano per andare a lavorare e a quelli che purtroppo il lavoro non riescono a trovarlo o lo hanno perso. TRIESTE è crollata nella qualità della vita ed è venuto il momento di una nuova rinascita.
Credo che TRIESTE abbia bisogno di energie nuove che supportino un sindaco capace ed esperto che possa prendere in mano il timone del nostro Comune.
Voglio mettere a disposizione il mio impegno e tutta la mia passione perché TRIESTE possa nuovamente issare le vele e riprendere il largo.
Per realizzare tutto questo ho bisogno
della tua fiducia e del tuo voto
UNIONI CIVILI: SVOLTA SOCIALE RENZI È UMILIAZIONE DONNE E COMMERCIO FIGLI
Maurizio Gasparri
UNIONI CIVILI: SVOLTA SOCIALE RENZI È UMILIAZIONE DONNE E COMMERCIO FIGLI
“la famiglia. La legge sulle unioni gay che viene approvata a colpi di bavaglio e di voti di fiducia imposti da Renzi e dai suoi accoliti apre la strada ad ogni tipo di confusione. Non è vero che è stata depennata la stepchild adoption. La compravendita di bambini sarà facilitata da norme ambigue e dalle paroline artatamente inserite a tal fine nel passaggio del Senato. Il riferimento alla legislazione vigente vuole dare copertura alle sentenze inaccettabili che soprattutto a Roma sono state recentemente varate. L’egoismo di chi vuole usare donne-schiave alle quali strappare bambini in cambio di soldi sarà facilitato. Questa è la svolta sociale della sinistra e del governo Renzi: l’umiliazione delle donne, la trasformazione del figlio in qualcosa che si possa commerciare e anche all’interno del Parlamento e della politica c’è chi ha già fatto ricorso a questa turpe pratica. Un conto sarebbe stato limitarsi a regolamentare diritti delle persone omosessuali, altro è andare su questa strada pericolosa. Ha fatto bene Alfio Marchini a sottrarsi al coro del politicamente corretto di chi, senza nemmeno capire quello che sta accadendo, applaude in maniera acritica scelte assurde e incostituzionali alle quali continueremo a opporci insieme al grande popolo del Family day”. Lo dichiara il sen. Maurizio Gasparri (FI).
Dalla regolamentazione dei diritti si è passati allo stravolgimento antropologico del
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Tares, delibera bocciata in Circoscrizione
DAL PICCOLO 1 LUGLIO 2013
Tares, delibera bocciata in Circoscrizione
Viene ridiscussa in questi giorni dalle circoscrizioni la delibera sul regolamento applicativo della Tares e relative tariffe, già ritirata dall’aula del Consiglio comunale qualche settimana fa. Oggi...
Viene ridiscussa in questi giorni dalle circoscrizioni la delibera sul regolamento applicativo della Tares e relative tariffe, già ritirata dall’aula del Consiglio comunale qualche settimana fa.
Oggi sarà la volta del dibattito nella Settima circoscrizione, ma intanto la Quarta a maggioranza ha dato nei giorni scorsi parere negativo. Lo sottolinea in una nota il capogruppo del Pdl Alberto Polacco, scrivendo che «il nuovo testo si presenta addirittura peggiorativo» in merito «al regime di incentivi, agevolazione e detrazioni d'imposta per i cittadini virtuosi nell'effettuare la raccolta differenziata. Soprattutto in un momento di crisi economica, sarebbe stato opportuno mantenere quanto meno le agevolazioni presenti nel testo precedente errato. Non è stata recepita - aggiunge Polacco - un'osservazione in ordine al possibile regime di esenzione nel caso in cui
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